Roma X Tutti 2025

Tra attese, pioggia e onde da tre metri

La Roma X Tutti 2025 ha confermato, ancora una volta, di essere una regata capace di raccontare il mare in tutte le sue sfumature. Per il terzo anno consecutivo ho avuto l’onore di documentarla come fotografo ufficiale, cercando di restituire attraverso le immagini non solo la bellezza delle barche e delle manovre, ma anche l’anima profonda di una regata che è diventata un punto fermo nel calendario della vela offshore italiana.

Un inizio lento, un vento che si fa desiderare

La partenza da Riva di Traiano è stata segnata da condizioni meteo poco favorevoli. Il vento, debole e incostante, ha messo a dura prova non solo gli equipaggi ma anche noi fotografi. Le barche, costrette a manovre lente e spesso prive della potenza che le contraddistingue, hanno navigato a rilento per le prime ore. Per chi, come me, è abituato a raccontare il dinamismo della vela, è stato necessario cambiare approccio, lavorare di fino, concentrarsi sui dettagli: un’espressione tesa, un gioco di vele appena gonfiate, una scia che si spegne.

Ventotene: il cuore della regata

Nella notte il vento cambia registro. Si rinforza, finalmente, e all’alba le prime imbarcazioni iniziano a raggiungere il gate di Ventotene. La prima arriva intorno alle 08:00, seguita da un flusso costante di oltre cinquanta barche. È qui che si entra nel vivo della mia personale navigazione fotografica. Grazie al supporto della Lega Navale di Ventotene, abbiamo un gommone a disposizione per seguire la flotta da vicino. Purtroppo, però, l’isola è a secco di carburante: ogni miglio diventa una scelta da ponderare.

Con Lorenzo, mio compagno d’avventura in questo frangente, cerchiamo di ottimizzare al massimo le risorse. Lavoriamo intensamente fino al primo pomeriggio, poi rientriamo per preservare carburante in vista della notte. L’idea è quella di alzare il drone e cogliere Ventotene dall’alto, nella sua luce più scenografica. Ma il meteo ha altri piani: inizia a piovere proprio mentre armiamo il drone. La pioggia, fine ma insistente, ci costringe a terra, ma non demordiamo.

La notte di Ventotene, tra luci, storia e onde

Nonostante le condizioni incerte, continuo a scattare fino al tramonto. Un tramonto meno spettacolare del solito, più smorzato nei toni, ma non meno evocativo. Quando cala la notte, l’isola diventa un fondale suggestivo per il passaggio della flotta: il borgo arroccato, il porto romano illuminato, le rampe borboniche e il faro che si staglia contro il cielo. È uno scenario potente, quasi teatrale.

Restiamo in acqua fino all’01:30. Poi, il vento gira a libeccio. L’isola di Santo Stefano non ci protegge più e in poco tempo il mare si trasforma: onde fino a tre metri, carburante quasi esaurito. Mancano tre barche all’appello, ma è troppo rischioso restare. Decidiamo di rientrare.

Gli arrivi e la premiazione: l’anima della vela

Il meteorologo Gianni Bianchini ha previsto una possibile burrasca nel Tirreno centrale ed il Comitato di regata, visto l’evolversi delle condizioni meteo, ha deciso di accorciare il percorso per la Classe Mini 6.50. Rientriamo quindi velocemente a Riva di Traiano per documentare gli arrivi. Barche diverse, su percorsi differenti con velocità diverse fanno si che gli arrivi si protraggano fino al giovedì sera. I volti sono stanchi ma soddisfatti, le barche portano i segni della lunga navigazione. Il sabato mattina la premiazione chiude un capitolo intenso, fisico, che ha messo alla prova tutti: equipaggi, organizzatori, media.

La Roma X Tutti 2025 è stata una regata “maschia”, come dicono in banchina. Di quelle che non regalano nulla, che costringono a lottare metro dopo metro. Ma proprio per questo è stata un’occasione preziosa per raccontare, con l’obiettivo, una storia fatta di fatica, imprevisti, bellezza e passione. Ho avuto la fortuna di lavorare al fianco di persone straordinarie, professionisti e appassionati che condividono il mio stesso amore per il mare.

Sfoglia la gallery e rivivi i momenti salienti di questa edizione. Dentro ogni scatto, c’è molto più di una barca in regata: c’è la testimonianza viva di cosa significhi davvero “andare per mare”.

Buona visione.

Organizzazione: Circolo Nautico Riva di Traiano

Fotografo: Gianluca Di Fazio

Driver: Lorenzo Ricotta

Location: Civitavecchia – Ventotene – Civitavecchia

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